| Avete paura degli ospedali, dei dottori, degli infermieri?? Ecco, vi consiglio di non leggere XD
Scherzi a parte...vi parlerò finalmente di un serial killer italiano, anche se c'è poco gusto. Per chi, come me, ama questi soggetti, queste persone, per coloro a cui piace studiare le loro mosse, l'Italia è un paese che offre poco. Come in ogni ambito insomma... xD
Lei, è Sonya Caleffi. Uso il termine "è" perchè vive, respira, abita, esiste.
Infatti, Sonya nasce a Como, il 21 luglio 1970: è figlia unica, in una famiglia tranquilla, borghese. Una famiglia senza problemi, senza nessuna macchia. Sonya cresce in un ambiente tranquillo, i genitori vanno d'accordo e lei viene ricordata come una ragazzina molto dolce, affettuosa, a cui piace aiutare gli altri. Questa è la cosa che tutti notano da subito: Sonya è gentile con gli altri, li aiuta, si preoccupa per loro. E' un vero angelo.
I primi problemi di quella ragazzina matura, responsabile, gentile, dolce, si vedono intorno all'età di 15 anni. Sonye putroppo inizia a soffrire di anoressia: si taglia spesso i capelli, cambia molto velocemente colore (sintomo d'instabilità) e subito dopo cade in depressione, che la spingerà verso la terapia psichiatrica. Terapia che durò per molti anni.
Nel 1990, Sonye frequenta i corsi di specializzazione in infermieristica e li conclude nel 1993 (fortunata a lei che con tre anni ha finito -.-"): fa stage, tirocini, frequenta l'ospedale di Valduce di Como, vicino casa. Ma Sonya non è ancora felice: sta per diventare infermiera, il sogno della sua vita, la sua vocazione, quel desiderio smanioso di aiutare le persone che colpisce (o dovrebbe colpire) coloro i quali sentono dentro quella spinta per fare questo lavoro. Manca però qualcosa, qualcosa di molto importante. Arriva quando il nostro angelo Sonya ha 23 anni: lui fa il falegname, vive a Cernobbio, ed insieme sono molto felici. Dopo appena 6 mesi di fidanzamento, i due decidono di sposarsi, ma non sarà una buona idea... i continui litigi, anche violenti, spingeranno Sonya a chiedere il divorzio. Sonya ha 24 anni. Conosce un radiologo, nell'ospedale dove lavora. Dopo poco i due decidono di stare insieme e di vivere addirittura insieme, da lui, a Tavernerio. Ma Sonya non sta bene, è stressata, è stanca, è scarica.... si sente depressa, mangia poco, quindi sceglie di stare a casa. Decisione pessima la sua, visto che dopo poco inizierà a sentirsi quasi una carcerata. Ovviamente, anche questo amore naufraga.
Sonya si chiude, non esce, decide di non frequentare gli altri: intanto, è arrivato il 1994 e il nostro angelo prende servizio all'ospedale di Velduce, nel reparto di endoscopia digestiva. Tutti la descrivono come una ragazza insicura, che piange, che non sa affrontare le difficoltà, allo stesso tempo mo...Read the whole post... |
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